È scoppiato il caldo, anche in questo anno così particolare e la voglia di fuggire all’aperto dopo mesi di stop è tanta! Cominciano finalmente, le gite fuori porta nel weekend e le partenze, verso le località di mare.
Dopo mesi di cammino limitato sul pavimento di casa, il piede è pronto per affrontare la sabbia?
In questo articolo ti parlerò del cammino sulla sabbia, annoverato da sempre tra i migliori stimoli che il tuo piede possa sperimentare; ti spiegherò quali benefici e caratteristiche sono connesse a questa nuova modalità di cammino e infine ti aiuterò evidenziando le strategie per migliorare la tua postura camminando sulla sabbia.
Perché camminare sulla sabbia ti fa bene
Quante volte ti è capitato di sentirti dire: cammina sulla sabbia che ti fa bene!
Per la maggioranza delle persone con problemi ai piedi e disturbi della postura, questa frase è ormai un mantra che ogni estate salta fuori.
Durante l’anno quasi non ti ricordi che esista la sabbia e che sia il toccasana per i tuoi piedi, ma quando arriva l’estate si riaccende la lampadina e in effetti appena ti togli le scarpe ed entri in contatto con questa terra soffice e malleabile, la tua mente si rilassa immediatamente.
Anche le persone molto sedentarie durante l’anno, in contatto con la sabbia riscoprono il piacere di camminare a piedi nudi e non vedono l’ora di passeggiare su e giù dal bagnasciuga.
Questo fenomeno straordinario succede proprio perché la nostra natura selvaggia, ama sperimentare diversi tipi di terreno a piedi nudi e più sollecitazioni riceve il nostro piede, più migliora la nostra postura e il nostro equilibrio.
Camminare sulla sabbia si può considerare una vera e propria attività motoria, ideale per tutti e specialmente per chi soffre di disturbi muscolo-scheletrici ai piedi (tendinite, fascite plantare, alluce rigido, piedi piatti, instabilità di caviglia ecc..).
Tutti, dai bambini, agli sportivi, agli anziani, ai sedentari.. ma proprio tutti possono ottenere benefici dal cammino sulla sabbia.
Benefici e caratteristiche del cammino sulla sabbia
Il beneficio maggiore che puoi ottenere dal Beach Walking (cammino sulla sabbia) è proprio quello di stimolare il piede con diverse sollecitazioni. Questo ti permette di aumentare la propriocezione, che si trasforma in miglior stabilità nel cammino e aumento dell’equilibrio con minor rischio di caduta e infortunio.
Camminare sulla sabbia tuttavia, è molto più faticoso che camminare in piano, perchè il terreno è irregolare ed è necessario vincere la resistenza della sabbia per proseguire con il passo successivo (occorre più forza).
Essendo il tuo piede maggiormente abituato a camminare in città con le scarpe, per lui diventa un allenamento vero e proprio.
Proprio per questo l’ideale è andare per gradi. Come accade per ogni allenamento, i risultati migliori si vedono dopo che il corpo ha avuto gli stimoli giusti per adattarsi.
Sabbia asciutta o bagnata?
Camminare sulla sabbia è benefico per il tuo piede, proprio per le continue variazioni di appoggio, caratteristiche della spiaggia.
Come avrai sicuramente sperimentato, muovendoti sulla sabbia asciutta o bagnata, cambiano notevolmente le sensazioni che il tuo piede riceve.
La sabbia asciutta è più faticosa da affrontare, sia perché nelle ore di punta è rovente e spesso ti costringe a correre per evitare più possibile di scottarti, sia perché la forza da applicare per vincere la resistenza è maggiore.
Per camminare sulla sabbia asciutta e quindi in una situazione di instabilità maggiore è importante essere allenati.
Un piede già compromesso da disturbi muscolo-scheletrici può avere qualche difficoltà iniziale.
L’ approccio ottimale per vivere al meglio questa meravigliosa esperienza è la gradualità. Ricordati che ci sono pochissime cose al mondo, a cui non sei realmente portato. L’unica differenza tra chi riesce e chi non riesce è la volontà.
La sabbia bagnata, al tatto più piacevole e confortevole, è apparentemente meno faticosa. Tuttavia, anche la sabbia bagnata che solitamente si trova sulla battigia per raggiungere il mare presenta un’eccellente stimolo allenante per il piede.
Con il dislivello che porta al mare c’è un’inevitabile piano inclinato per cui un piede (quello sopra) si troverà maggiormente in pronazione (verso l’interno) e l’altro maggiormente in supinazione (verso l’esterno).
Essere abili a gestire entrambe le modalità è fondamentale per migliorare l’equilibrio e prevenire disturbi muscolo-scheletrici e cadute.
Strategie per migliorare la tua postura
Assodato che il cammino sulla sabbia, sia asciutta che bagnata, è eccezionale per la salute del piede e questa magica interazione si traduce in un miglioramento del benessere rivolto a tutta la postura e l’equilibrio, scopriamo insieme come ottenere il massimo risultato con questi 3 preziosi consigli:
- Vivi tutte le esperienze che il terreno irregolare può regalarti (sabbia asciutta, sabbia bagnata, sabbia e acqua ecc..)
- Muoviti per gradi e ascolta i segnali del tuo corpo: nulla è impossibile per colui che osa (cit. Carlo Magno)
- Migliora la propriocezione anche durante l’anno
Il segreto nascosto da tutti i benefici apportati dal cammino sulla sabbia è che aumenta la propriocezione e tutti gli studi scientifici lo dimostrano.
Poche settimane di mare quindi possono dare un fantastico aiuto naturale, ma è chiaro che se durante tutto l’anno il tuo piede vive esperienze solo su terreni regolari e con le scarpe, la tua vita rimane la stessa.
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