Le tre figure professionali nel giusto ordine
Quando hai qualcosa che richiede specifiche attenzioni il miglior approccio è quello di affidarsi a mani esperte, quindi se vuoi conoscere il giusto ordine delle figure professionali che possono aiutarti, ho preparato questo interessante approfondimento per te.
Medico
Tutti conoscono questa figura sanitaria che attraverso un percorso universitario di 6 + 5 anni è in grado di ricostruire l’anamnesi personale e famigliare, diagnosticare malattie / infortuni / disturbi di salute attraverso esami di laboratorio e visite mediche, intervenire tempestivamente attraverso operazioni chirurgiche e medicinali e indirizzare il paziente verso il trattamento necessario.
Fisioterapista
Tutti conosco questa figura socio-sanitaria che attraverso un percorso universitario di 3 anni è in grado di leggere le prescrizioni mediche ed elaborare un piano terapeutico per migliorare la vita del paziente attraverso macchinari basati sull’impiego di campi magnetici, laser, corrente elettrica e raggi infrarossi. Utilizzare tecniche di manipolazione e digitopressione sui tessuti molli come muscoli, tendini, legamenti e nervi. Effettuare test di valutazione relativi alle capacità motorie come coordinazione, forza e mobilità del paziente.
Riportare il paziente ad essere autonomo attraverso esercizi di riabilitazione motoria e neurologica.
Chinesiologo (specializzato in attività motoria preventiva ed adattata)
Pochi conoscono nel dettaglio questa figura professionale che attraverso un percorso universitario di 3+2 anni è in grado di elaborare un piano di esercizi personalizzato per persone sane e per persone con patologie metaboliche, cardiovascolari, ortopediche e disabilità fisiche con l’obiettivo di migliorare le prestazioni fisiche e/o atletiche.
- Il fisioterapista è fondamentale per il recupero delle abilità in fase acuta dopo infortuni, interventi chirurgici, traumi e disturbi muscolo-scheletrici recenti.
- Il chinesiologo è fondamentale per il miglioramento delle abilità in fase cronica dopo infortuni, interventi chirurgici, traumi e in presenza di disturbi muscolo-scheletrici consolidati.
A volte capita che molte persone, per mancanza di informazioni, si fermino al primo step.
Appena usciti dalla “fase critica” del dolore riprendono la loro vita come se nulla fosse successo. Questo approccio nella maggior parte delle situazioni risulta poco efficace, perchè solo se modifichi le tue abitudini avrai risultati duraturi.