Arrivano all’improvviso e tolgono il fiato! No, non parlo dei colpi di fulmine, ma dei crampi muscolari che possono essere paragonati a dei veri e propri fulmini a ciel sereno.
E che dire dei crampi notturni? Vere saette! Quando ti prendono, anche se spesso il dolore dura meno di un minuto, quell’attimo sembra interminabile!
Se soffri di crampi muscolari, questo articolo ti sarà molto utile per capire da dove arrivano questi improvvisi spasmi muscolari e come contrastarli.
Che cosa sono i crampi?
Prima di cominciare, definiamo che cosa sono i crampi, ovvero una contrazione improvvisa, involontaria e continua di uno o più muscoli, accompagnata da dolore intenso e irrigidimento muscolare.
Quando sei colpito da un crampo ti senti come paralizzato. Tutto si ferma nell’attesa che l’intensità del dolore sfumi, fino a sparire nella nebbia.
Le principali cause dei crampi muscolari
Tutti possono essere colpiti da questi fulmini a ciel sereno, anche se la categoria più esposta a questo fastidioso fenomeno è quella degli sportivi, ed ora ti spiego perché:
Il crampo è un sintomo e come ogni sintomo, si fa sentire per comunicarti che c’è qualcosa nel tuo corpo, che richiede la tua attenzione.
Se stai facendo un’attività intensa, i tuoi muscoli sono sollecitati e rispondono alle tue richieste in modo positivo.
Se per qualche motivo, ad esempio hai ripreso ad allenarti dopo un periodo di assenza, oppure hai cambiato il tuo modo di allenarti, stai chiedendo ai tuoi muscoli di fare di più di quel che si aspettano, e loro ti rispondono “Stop! Rallenta perché così per noi è troppo!”
Quando fai sport, sudi e perdi liquidi.
In estate, specialmente all’aria aperta e quando l’attività è metabolica (mette in moto i meccanismi energetici), la perdita di liquidi e sali minerali è maggiore.
Per svolgere le loro funzioni, i muscoli necessitano della giusta quantità di sali minerali, soprattutto sodio, magnesio e potassio.
Quando ci sono degli squilibri elettrolitici per la mancanza di questi sali, suona l’allarme per chiederti di reintegrali ed ecco in arrivo un bel crampo!
Perché a volte i crampi arrivano di notte?
A volte capita di svegliarsi nella notte con la sensazione che stia arrivando un crampo.
Pochissimi istanti prima che il dolore raggiunga il picco massimo sul tuo polpaccio, sul tuo piede o sulla tua coscia (zone maggiormente colpite), ti svegli e getti le mani sull’area interessata, aspettando quegli interminabili secondi prima che passi.
Perchè colpiscono proprio te, anche se sei un gran mangiatore di banane?
I crampi notturni, al contrario di quel che si pensa, non è detto che siano dovuti a carenza di sali minerali, bensì possono essere favoriti da 3 fattori:
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SEDENTARIETA’: già, gli sportivi possono essere colpiti dai crampi perchè usano troppo i muscoli, ma anche se fai pochissima o nulla attività fisica i muscoli si ribellano.
I muscoli deboli e mantenuti a lungo in posizioni “scorrette” (stai tante ore davanti al pc, tante ore in auto ecc..) sono più soggetti a crampi. - ABITUDINI ALIMENTARI: una dieta poco varia oppure non ben integrata in presenza di disturbi alimentari (es. vegani, intolleranti ecc…) possono portare a squilibri e carenze di sostanze utili all’organismo, muscoli compresi che si ribellano.
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DISIDRATAZIONE: l’acqua è fondamentale per la nostra salute. Ricordarsi di bere anche quando si ha poca sete fa bene non solo ai muscoli, ma a tutti gli organi del nostro corpo.
A volte i crampi sono solo un segnale di allerta per ricordarti di bere di più!
5 rimedi per contrastare i crampi muscolari
Ora che hai le idee più chiare del perchè i crampi hanno scelto proprio te, eccoti qualche consiglio per cercare di liberartene.
Se nonostante questo i crampi continuano, chiedi aiuto al tuo medico.
- 1. ALLENATI IN MODO GRADUALE: ogni tanto può capitarti di spingerti un po' oltre con l'allenamento. Fai in modo che non sia un’abitudine e rispetta i segnali del tuo corpo.
- 2. PORTATI SEMPRE DELL’ACQUA QUANDO TI ALLENI: durante l’attività fisica è fondamentale portarsi da bere; puoi portarti dell' acqua oppure qualche integratore (chiedi al tuo medico, quale integratore è meglio per te), per evitare squilibri elettrolitici.
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3. FAI STRETCHING: quando fai sport i muscoli si contraggono , ma anche quando stai molto tempo in posizioni statiche (sedentarie).
Fare stretching dopo l’allenamento e prima di andare a letto può essere sufficiente per dormire beatamente tutta la notte. -
4. DAI IL GIUSTO EQUILIBRIO AL CIBO: una dieta sana ed equilibrata è fondamentale per tutti.
Tu sai se stai mangiando in modo sregolato oppure hai necessità di aggiustare il tiro.
Puoi cercare di bilanciare da solo, oppure toglierti ogni dubbio, chiedendo l'aiuto di un esperto (gastroenterologo, dietologo, dietista, nutrizionista). -
5. BEVI DI PIU’: questo per molte persone risulta un po’ complesso.
Per aiutarti puoi mettere sulla scrivania una bottiglietta d’acqua da mezzo litro e bere un goccio ogni mezz’ora. Quando invece fai sport, non uscire se la bottiglietta d’acqua è ancora in casa.