Tutto ciò che stabilizza artificialmente, destabilizza funzionalmente

Dario Riva

Delos Postural Proprioceptive System è il sistema che rivoluziona l’approccio riabilitativo, l’allenamento sportivo e la prevenzione dei deficit di equilibrio profondo, riducendo drasticamente il rischio di infortunio e caduta.

Che cos’è la propriocezione?

Da dizionario medico si dice che la propriocezione è l’insieme delle funzioni deputate al controllo della posizione del corpo, sulla base delle informazioni rilevate dai recettori periferici. Tali informazioni sono elaborate all’interno di riflessi spinali volti al mantenimento della corretta postura e a contrastare la forza di gravità.

Che cosa vuol dire in pratica?

Noi esseri umani interagiamo con la gravità attraverso l’appoggio di un solo piede a terra (l’80% dei nostri movimenti avviene in appoggio monopodalico). 

Dall’interazione tra il piede ed il terreno nasce ogni situazione posturale, ogni movimento e la sicurezza di mantenere l’equilibrio oltre che la fluidità nel muoversi.

Ogni volta che cammini, sali le scale, corri o giochi, metti in moto i tuoi sistemi dell’equilibrio che sono fondamentali per gestire al meglio il rapporto tra piede e terreno, per evitare il rischio di caduta o infortunio.

Ecco un’infografica per conoscere i tre sistemi fondamentali per il controllo dell’equilibrio:

Ora ti spiego nel dettaglio le caratteristiche dei tre sistemi:

Il sistema propriocettivo è il più rapido ed è costituito da migliaia di informatori all’interno di muscoli, tendini, legamenti e capsule articolari. È veloce ed efficiente ma rispetto agli altri due sistemi se non viene stimolato adeguatamente va incontro a pericolose sindromi da disuso (es. fascite plantare, tendiniti, instabilità di caviglia ecc..).

Il sistema visivo è il più preciso ed è un pronto sistema di puntamento. Solitamente infatti se ti chiedono di stare fermo, automaticamente fissando un punto davanti a te, riesci a svolgere il compito.
Il sistema visivo è però anche il più fragile perché perde efficienza quando cala la luce, quando si hanno difficoltà visive e quando le informazioni ambientali sono caotiche e numerose.

Il sistema vestibolare, o dell’orecchio interno, è il sistema di emergenza. È tardivo, impreciso e violento ed entra in atto quando è già troppo tardi.

Il sistema propriocettivo necessita di stimoli ad alta frequenza per esprimere al massimo le sue potenzialità. Immagina di avere una Ferrari e poterla guidare solo come una 500, prima o poi il motore va in tilt.

Il sistema visivo ha dei limiti: quando ad esempio stai camminando per strada, fai fatica a fissare un punto preciso perché necessiti di muovere la testa per assicurarti di attraversare senza farti investire da una macchina e mentre lo fai, magari stai anche scendendo dal marciapiede. Oltre questo, l’occhio umano riesce ad ancorare un punto entro i 5 metri, poi è troppo lontano per potercisi affidare.

Il sistema vestibolare è grossolano. Quando gli altri due sistemi riescono ad intervenire in modo poco efficace, l’ultima spiaggia per evitare una caduta è appoggiarsi da qualche parte. La maggior parte delle volte se il punto di appoggio è lontano, la caduta o l’infortunio sono dietro l’angolo.

Le difficoltà di movimento e la scarsità di equilibrio , in molte patologie o sintomi dolorosi dipendono molto spesso dall’inadeguatezza con cui i tre sistemi di controllo interagiscono con il piede e il suolo.

Da oltre 20 anni di studi ed esperienze condotte da Dario Riva, medico dello sport e pediatra considerato il massimo esperto di propriocezione a livello internazionale e dal suo gruppo di ricerca, è nato il sistema Delos Postural Proprioceptive System, che ha dimostrato scientificamente come misurare l’efficienza del sistema propriocettivo e riprogrammarlo con stimoli ad alta frequenza.

Per la sua straordinaria efficacia nella prevenzione degli infortuni e nello sviluppo della performance, il Metodo Riva è scelto da numerose squadre NBA, da 4 Università USA per gli atleti del college, da US Air Force e da molti atleti (campioni mondiali e olimpici) di varie discipline sportive.

Con l’allenamento del sistema propriocettivo si ha una drastica riduzione di infortuni acuti e cronici ed un significativo miglioramento di qualità e sicurezza dei movimenti in situazioni come post infortunio traumatico agli arti inferiori, patologie del piede e del rachide.

Come lavora Delos

• Test statico e Test dinamico – Specifici test di valutazione permettono di quantificare l’efficienza del sistema propriocettivo e stabiliscono la linea di partenza su cui impostare il percorso di riprogrammazione
• Allenamento propriocettivo ad alta frequenza – Sulla base dei test si imposta il carico di lavoro fino a raggiungere l’alta frequenza (ad una maggior stimolazione corrisponde una risposta più efficace)
• Endurance propriocettiva e rimodellamento strutturale – L’ HPT (High-Proprioceptive Training) ad alta frequenza e ad alta densità migliora la resistenza del controllo propriocettivo e stimola il rimodellamento strutturale di tendini, capsule articolari e legamenti.
• Monitoraggio dei risultati e analisi dei dati – Il continuo monitoraggio dei progressi consente l’ottimizzazione dell’allenamento propriocettivo.

Con il Test di Riva Statico ed il Test di Riva Dinamico puoi individuare a livello preventivo se sei ad alto rischio di infortunio e di caduta ancora prima che si manifestino gli indici di allarme, così da rendere l’intervento notevolmente più efficace.

Per ulteriori informazioni sul sistema Delos, visita il sito http://www.rivamethod.net/