Alzi la mano chi non ha sofferto almeno una volta nella vita di mal di schiena!
Questo disturbo muscolo-scheletrico è stimato tra i più comuni nella popolazione: gli studi dimostrano che l’80% delle persone ha sofferto o soffre di mal di schiena (prevalentemente nella zona lombare).
Se l’80% della popolazione ne soffre, vale il detto “mal comune, mezzo gaudio” e tanto vale tenertelo? Assolutamente no!
Dato che il mal di schiena è così diffuso, ognuno ha la sua teoria su come risolverlo, e intorno a questo fastidioso sintomo è nato un business sfrenato.
I venditori di materassi sostengono che cambiando il materasso non avrai più mal di schiena, il tuo vicino di casa sostiene di aver risolto con i plantari, tua cugina conosce un mago dell’agopuntura che ha risolto il suo dolore lombare, il tuo fisioterapista ti garantisce il successo con la magnetoterapia, il tuo medico ti dice “non ha importanza, è un male comune, passerà”, mentre tua sorella ha fatto dei massaggi portentosi.
Chi ha ragione?
Potenzialmente tutti e nessuno, nel senso che ogni approccio può darti dei benefici a breve termine, ma quello che realmente serve alla tua schiena, per non farti più sentire la sua costante presenza, è l’equilibrio muscolare.
Il motivo è di facile intuizione e per comprenderlo al meglio, ti può essere utile sapere com’è fatta la tua schiena!
Com'è fatta la schiena?
Senza entrare nello specifico e nel medichese, per cui se vuoi approfondire puoi prendere in mano un libro di anatomia, ti spiego brevemente come è fatta la tua schiena.
La colonna vertebrale, parlando di schiena, è composta da 12 vertebre dorsali o toraciche (parte superiore della schiena siglate da T1 a T12 o D1 a D12), 5 vertebre lombari (siglate da L1 a L5), 5 vertebre sacrali fuse tra loro (siglate da S1 a S5) e da 4-6 vertebre coccigeee fuse tra loro.
Alle vertebre si attaccano i muscoli, che si possono dividere in due grandi categorie: muscoli profondi (tra cui i più famosi sono multifido, ileo-costale, lunghissimo, interspinosi e intertrasversari), che hanno principalmente la funzione di tenere eretta la colonna, e muscoli superficiali (come il gran dorsale, piccolo e grande romboide, quadrato dei lombi).
Oltre a questi che sono i più famosi, ci sono tanti altri muscoli che originano in altri distretti corporei come il bacino, l’anca, la scapola o il rachide cervicale che sono coinvolti nei movimenti della schiena.
Quello che devi sempre tenere presente è che lo stato delle vertebre non può cambiare, quello dei muscoli SI!
Proprio per questo l’ approccio all’esercizio fisico adattato è il rimedio a lungo termine per migliorare la tua condizione di dolore alla schiena.
Perché l' esercizio fisico è sottovalutato?
- Per ottenere risultati devi volerlo e devi impegnarti in prima persona con continuità.
- Tra i consigli più gettonati c’è il “non fare sforzi”, invece la schiena è fatta per essere sovraccaricata! Numerosi studi confermano che allenare la schiena a fare sforzi, gradualmente, diminuisce drasticamente il dolore alla schiena.
- Gli altri approcci terapeutici sono più comodi per te e per chi te li offre, un po’ meno comodi per le tue tasche.
... e se hai ernie, discopatie o protrusioni?
Se hai mal di schiena da parecchio tempo, magari ha già fatto accertamenti diagnostici come radiografie, risonanze magnetiche o TAC.
E’ probabile che sia emersa un’ernia, una protrusione, artrosi, schiacciamenti vertebrali, scoliosi o una spondilolistesi (scivolamento in avanti delle vertebre).
La cosa che sto per dirti forse ti sembrerà strana, ma nessuna di queste situazioni è la causa del tuo mal di schiena. Come faccio a saperlo? Ci sono numerosi studi a conferma del fatto che un’alta percentuale di soggetti con problemi noti alla schiena, non ha dolore.
E’ probabile anche che a distanza di anni il tuo referto possa essere diverso e non in peggio: non è raro sentire che un’ernia regredisca da sola, con trattamenti conservativi.
Gli esami diagnostici sono importanti e forniscono una consapevolezza fondamentale per pianificare il metodo migliore verso la scomparsa del dolore, ma non farti condizionare troppo dal referto.
La maggioranza delle persone soffre di dolore alla schiena ma non riesce a capire da dove provenga, nemmeno dopo svariate visite mediche, trattamenti e terapie.
Quando il mal di schiena è cronico, ovvero presente da molto tempo, la migliore terapia è l’esercizio fisico. Affidandoti ad un professionista che conosce bene il suo lavoro, il rischio è solo quello di migliorare le tue capacità di muoverti in sicurezza e senza dolore alla schiena.
Cosa aspetti?
Inizia subito a mettere in moto i tuoi muscoli!